Due lettere. In albanese significano Sì. Per l’Italia significano molto di più. Un patrimonio unico, la Nave Po, immerso nelle acque della Baia di Valona, area marina protetta di Karaburun Sazan. La Cooperazione Italiana ne sostiene la salvaguardia e valorizzazione. Sono da poco state completate le riprese sottomarine a 360 gradi, per promuovere al pubblico la conoscenza della sua storia. Ne condividiamo in anteprima alcuni screenshot. Nel linguaggio di cooperazione si evidenziano della Nave Po le potenzialità per lo sviluppo del turismo sostenibile e le maggiori opportunità di stabilità economica per le comunità locali. Per l’Italia la Nave Po, tesoro sommerso da scoprire, non è solo un’attrazione turistica. Racchiude le storie personali di tante donne e uomini, che presto, attraverso la visione immersiva aperta al pubblico, potranno rivivere nel nuovo centro della cooperazione Italia – Albania a Valona. Seguite tutti gli aggiornamenti sul nostro sito istituzionale e sulle nostre pagine social.
Le riprese sono state effettuate nell’ambito dell’iniziativa NaturAlbania, finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ed eseguita per la componente delle riprese della Nave Po dal Celim.