Eklema Smakaj è una ragazza di 21 anni, nata e cresciuta a Koplik, un cittadina di circa 3000 abitanti, nel nord dell’Albania, insieme ai suoi genitori e ad un fratello.
Per lei, come tante altre ragazze albanesi del Nord Albania, è un’impresa ardua trovare un lavoro e conquistarsi la propria indipendenza. Le opportunità lavorative per i giovani, ed in particolare per le giovani donne, scarseggiano in una terra storicamente caratterizzata da una forte emigrazione.
Proprio con l’obiettivo di contribuire ad invertire questa preoccupante tendenza, Il VIS ha istituito il programma delle Borse Lavoro, all’interno del progetto “Zana e Maleve”, finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo” (AICS). Questa iniziativa è riservata ai giovani fino ai 35 anni e permette una esperienza lavorativa da 3 a 6 mesi, senza oneri a carico del datore di lavoro, che introduce il beneficiario nel modo del lavoro, facendogli acquisire una competenza professionale.
Grazie al supporto dell’AICS, Eklema ha potuto entrare nel mondo del lavoro come commessa di una grande catena di supermercati, nella filiale di Koplik, la sua città natale, potendo così rimanere vicino alla sua famiglia. Dopo i tre mesi coperti dalla Borsa lavoro, il datore di lavoro ha deciso di assumerla con contratto a tempo indeterminato, soddisfatto della sua professionalità e buona volontà.
Da Febbraio 2019, data dell’effettivo inizio del programma, sono state assegnate 11 borse lavoro a giovani della zona, in maggioranza donne, e si prevede da progetto di inserire nel mondo del lavoro un totale di 30 ragazzi e ragazze.