La famiglia Kurtaj vive da generazioni a Lepurosh, un piccolo e remoto villaggio ai piedi delle montagne, che può essere raggiunto solo attraverso un’impervia mulattiera.
Selman e Fluture, marito e moglie, sono i capifamiglia. Lui ha lavorato per molti anni come insegnante di biologia e chimica nella scuola del villaggio e attualmente svolge la professione di infermiere in un paese vicino, stesso mestiere della moglie Fluture.
La loro passione per le api nasce nel 1989, esattamente trent’anni anni fa, quando acquistano la prima arnia per solo consumo familiare. In seguito, notando che gli abitanti della zona desideravano acquistare miele ma non c’era nessuno che lo producesse, hanno deciso di trasformarlo in un piccolo business, cominciando a vendere alle famiglie vicine.
Marito e moglie hanno trasmesso la loro grande passione per le api ai quattro figli, che, nel tempo libero, tra studio e lavoro, aiutano i genitori nell’attività di famiglia, che comprende anche la coltivazione di erbe medicinali e tabacco per la vendita e la produzione di latte per consumo familiare.
Ora, grazie al contributo economico fornito attraverso il progetto “Zana e Maleve”, finanziato dalla Cooperazione Italiana e implementato da VIS Albania, la famiglia Kurtaj ha potuto comprare altre 38 arnie, arrivando a possederne un totale di 88 e a produrre intorno ai 600 kg di miele all’anno.
Grazie al supporto della Cooperazione Italiana e all’impegno sul campo da parte di VIS Albania, dal 2014, anno in cui si è cominciato ad erogare mini-grants, 37 famiglie di Malesi e Madhe sono state aiutate ad iniziare o ampliare la propria attività economica e almeno altre 10 verranno supportate da qui alla fine del progetto. A questo si aggiungono anche i beneficiari indiretti di tali investimenti, sia in termini di opportunità lavorative, di promozione e di collaborazione fra le comunità.
